Nella parrocchia dei SS. Guglielmo e Pellegrino l’Azione Cattolica ha una lunga tradizione, ma solo verso la fine degli anni settanta nasce l’articolazione ACR.
Gli educatori inseriti nei settori dei Giovani e degli Adulti dell’AC seguono il cammino di fede nei gruppi a loro volta animati da giovani e adulti dell’associazione e ogni settimana si incontrano e si confrontano cercando di crescere umanamente e spiritualmente. Contemporaneamente si formano come educatori seguendo gli incontri proposti dal parroco e dalla diocesi per essere sempre pronti e attivi nel servizio educativo.
Il gruppo educatori si incontra mensilmente per organizzare le varie iniziative associative o parrocchiali, ma anche per confrontarsi sulla realtà dei ragazzi allo scopo di migliorare la proposta di catechesi ed essere sempre pronti a rispondere alle loro esigenze.
L’associazione, inoltre, ha stabilito una data mensile in cui tutti i soci sono chiamati a partecipare alla celebrazione eucaristica delle 18.30 allo scopo di nutrirsi della Parola e del Corpo di Cristo.
I ragazzi dell’ACR partecipano numerosi ai ritiri proposti dalla parrocchia nei tempi liturgici forti (Avvento e Quaresima) insieme ai ragazzi dell’Iniziazione Cristiana. In questi momenti di forte aggregazione e spiritualità i ragazzi assaporano la bellezza di essere parte di una grande famiglia, l’Azione Cattolica, inserita nella famiglia più grande che è la Chiesa di Dio.
L’associazione e la comunità parrocchiale, convinte che la formazione umana e cristiana dei giovani passa per larga parte dalle famiglie, da quattro anni propone ai genitori dei ragazzi un percorso (quindicinale) che permette agli stessi di riflettere sull’essere adulti impegnati nell’opera educativa all’interno della famiglia. I papà e le mamme si interrogano sul proprio essere cristiani, partendo dalla loro condizione di genitori supportati dal confronto con altri che vivono la stessa condizione nello stesso territorio. Questo percorso, coinvolge il settore adulti, i giovani, gli educatori ACR e l’equipe di pastorale familiare.
I genitori partecipano, inoltre, alle iniziative proposte sia dall’associazione (Festa del Ciao, Marcia della Pace, Festa degli Incontri) che dalla parrocchia (ritiri spirituali) condividendo con i propri figli la stessa esperienza di fede.
Nel mese di settembre, infine, gli educatori propongono ai ragazzi l’esperienza straordinaria del campo scuola che è la conclusione di un cammino annuale ed il trampolino di lancio per l’anno successivo. I ragazzi, accompagnati dagli educatori e dal parroco, vivono dei giorni speciali lontani dai genitori, dalle loro case e dalle loro comodità dove incontrano da vicino Gesù attraverso attività, momenti di preghiera e giochi. I ragazzi hanno la possibilità di scoprire un nuovo modo di stare insieme, mettendosi in discussione, e trovando in Gesù le risposte alla loro vita.