In occasione del 2 novembre, giorno della Commemorazione dei fedeli defunti, è possibile lucrare le indulgenze per le anime del Purgatorio
Riportiamo le norme stabilite dalla Penitenzieria Apostolica.
L'Indulgenza lucrabile in questo mese, legata alla pratica della visita al cimitero, è applicabile soltanto ad un'anima del Purgatorio. Si ricorda che l'indulgenza è la remissione davanti a Dio delle pene temporali del Purgatorio dovute per i peccati, che il fedele ottiene, a determinate condizioni, per l'intercessione della Chiesa che attinge ai meriti di Cristo, di Maria e dei santi.
Per lucrare l'indulgenza plenaria:
1) Confessione, Comunione, Preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice (Padre Nostro, Ave Maria e Gloria), distacco da qualunque peccato, anche veniale, visita al cimitero e preghiera, anche solo mentale, per il defunto;
2) Confessione, Comunione, Preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice (Padre Nostro, Ave Maria e Gloria), distacco da qualunque peccato, anche veniale, visita ad una chiesa o ad un oratorio e recita di un Padre Nostro e Credo.
Per lucrare l'indulgenza parziale:
1) Visita al cimitero e preghiera, anche solo mentale, per il defunto;
2) Recita delle Lodi o dei Vespri dell'Ufficio dei Defunti oppure recita della preghiera Eterno riposo.